Il lato migliore di Agenzia Seo Bari

Voci su Seo Sem Specialist

Per approfondire puoi leggere quest’articolo sui motori di ricerca. L’attività SEO nel dettaglio L’attività seo comprende di tipo sia analitico/strategico che operativo. Sul piano operativo, per ottimizzare un sito occorre tenere in considerazione molti fattori diversi. per descrivere i principali tra questi fattori è stato realizzato da Search Engine Land, una nota ed autorevole rivista americana del settore.


Nella scelta delle keyword è applicabile la teoria della “Long Tail” di C. Anderson, secondo la quale i prodotti di nicchia avranno molte più possibilità di profitto. Per applicare questa teoria in ottica seo, è quindi preferibile scegliere (con meno concorrenza e tasso di conversione maggiore) piuttosto che poche generiche (con molta concorrenza e basso tasso di conversione).


un esempio di strategia SEO “coda lunga” Per assicurarsi che le parole chiave scelte vengano però – e per avere nuovi spunti per la scelta delle parole chiave – è opportuno utilizzare lo strumento per le parole chiave di Google Ad, Words. Questo strumento offre dati statistici sul , globali o per singolo Paese, che vengono effettuate dagli utenti con una determinata chiave di ricerca.


Per scegliere correttamente le parole chiave occorre dunque tra parole di nicchia e numero di ricerche mensili - SEO SEM specialist. Solitamente infatti, più la parola è specifica, meno ricerche mensili genera. On-page SEO Si definisce SEO “on-page” (o “on-site“) l’insieme delle attività di ottimizzazione . Questa è solamente una parte dell’attività SEO, l’altra faccia della medaglia è definita di conseguenza “off-page” (o “off-site“) ed è l’insieme di attività di gestione dei link in ingresso (inbound link o ) verso un sito, che sono un segnale importante per i motori di ricerca quando giudicano l’autorevolezza di un sito.

I migliori segreti di Agenzia Seo Bari

Aggiungo che un buon posizionamento del proprio sito web può dipendere anche da alti elementi, come fattori lato server, quali l’affidabilità e la , e da altri fattori come l’anzianità del dominio (alcuni esperti sostengono che domini con più di 5 anni siano ritenuti più affidabili da Google) e il comportamento degli utenti sul sito (tempo di permanenza, numero di pagine visitate), ma i maggiori risultati si ottengono mediante queste due attività.


L’ottimizzazione del codice è perciò l’attività di ottimizzare le parti “invisibili” all’utente, ma che incidono sul ranking del sito. Di particolare importanza sono alcuni tag che formano il codice, come il – che può essere visibile nella parte in alto del browser quando apriamo una pagina web, e nella SERP collegato alla nostra pagina – che serve a specificare il titolo di una determinata pagina - consulenza SEO Bari.


E’ inoltre opportuno prevedere del sito, in maniera tale da ottimizzare ogni pagina per un singolo argomento specifico. Ad esempio, se vendiamo sedie e tavoli da ufficio, dovremo fare con consulenza SEO Bari rispettivamente “sedie da ufficio” e “tavoli da ufficio” come title, invece di creare un’unica pagina (consulente SEO Bari). Un altro elemento da tenere in considerazione a livello di codice è la (che compare come “anteprima” della pagina nella SERP).


Essa deve contenere perciò , per invogliare gli utenti a cliccare sul vostro link piuttosto che su quelli della concorrenza. E’ consigliabile di utilizzare una per fare in modo che Google non tagli la frase a metà, rischiando di far perdere il significato. Una (o mappa del sito) aiuta gli spider a navigare il sito, perciò è opportuno che sia presente per permettere l’indicizzazione di tutte le pagine.

5 elementi essenziali per Consulente Seo Bari

I (h1, h2, h3…) servono a delimitate il testo in paragrafi con titoli e sotto-titoli, sono anch’essi utili per far capire l’argomento del documento sia agli utenti che ai motori. E’ perciò opportuno utilizzare H1 per il titolo principale della pagina, includendo in esso la parola chiave in corrispondenza con il tag tile (si noti che sono due cose distinte: l’h1 appare nel documento come titolo ed è visibile agli utenti, il title è visibile nella linguetta de browser ed appare collegato nella SERP).




I robot non riescono a leggere il testo contenuto nelle immagini, perciò è importante aggiungere questo attributo per far capire ai motori di ricerca che cosa l’immagine rappresenta. Gli delle pagine sono ottimali se non contengano caratteri come “?”, non scansionabili da alcuni robot e se contengono anch’essi una indicazione sul contenuto della pagina.




Per approfondire leggi anche come ottimizzare la meta tag description e come ottimizzare il tag title. Puoi anche leggere questa guida all’ottimizzazione del codice HTML. Ottimizzazione dei contenuti (SEO Copywriting) I contenuti sono in verità della SEO, infatti i motori di ricerca evoluti, come Google, riescono a leggere i contenuti testuali di un documento, “capendone il significato” ed attribuendone un punteggio di qualità e pertinenza rispetto alle query.


Il mantra della SEO moderna: “il contenuto è Re” E’ opportuno quindi che che creino un valore per gli utenti al fine di ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca. Un sito povero di contenuti non potrà essere ben posizionato, o comunque sarà difficile mantenere la posizione nel lungo periodo.

Tutto su Consulente Seo Bari

Per garantire la presenza di contenuti di qualità sul proprio sito, è bene anche aggiungendo nuovi testi con una certa frequenza. Per questo motivo, integrato nel proprio sito è il miglior modo per ottenere un buon posizionamento duraturo nel tempo. E’ di importanza fondamentale, oltre ad avere buoni contenuti, avere .


Naturalmente, il contenuto dovrà includere le con cui si vuole essere trovati, ma in maniera tale da per il visitatore. Google e gli altri motori di ricerca moderni utilizzano sistemi di che comprendono la sinonimia e la correlazione tra termini. Data questa evoluzione, possiamo facilmente comprendere come l’eccessiva ripetizione della parola chiave presa di mira (in gergo keyword stuffing) in un testo – come facevano i SEO diversi anni fa, quando gli algoritmi erano meno evoluti – non produce alcun miglioramento nel posizionamento (si rischia anzi di svalutare l’esperienza degli utenti ed ottenere l’effetto contrario).